ROMA REgeneration ETS è nata come fondazione aperta a tutti i soggetti, pubblici e privati, che vogliano dare un contributo attivo per il perseguimento e la realizzazione delle finalità istituzionali coerenti con i principi ispiratori contenuti nello Statuto.
Ai sensi dell’articolo 3 dello Statuto i membri della Fondazione si dividono in:
Fondatori: sono Fondatori esclusivamente i soggetti che in quanto tali hanno partecipato all’atto pubblico di costituzione della Fondazione.
Sostenitori: possono ottenere la qualifica di Sostenitori quelle persone fisiche o giuridiche, pubbliche o private, le fondazioni e gli enti, italiani o stranieri, diversi dai Fondatori che, condividendo le attività e le finalità della Fondazione, contribuiscono alla vita della medesima e alla realizzazione dei suoi scopi.
Partecipanti: sono definiti Partecipanti, quelle persone fisiche o giuridiche, pubbliche o private, le fondazioni e gli enti, italiani o stranieri, diversi dai Fondatori e dai Sostenitori che contribuiscono alla vita della medesima e alla realizzazione dei suoi scopi mediante contributi liberi, ovvero con l’attribuzione di beni materiali o immateriali.
I Fondatori… la forza da cui nasce l’idea!
Nata per iniziativa di Dea Capital RE SGR, Investire SGR e Fabrica Immobiliare SGR che da sempre sono presenti sul territorio della città e ne condividono valori, cultura e storia.
Nel 2022 sentono l’esigenza di andare oltre l’ordinario, ideando ed avviando un progetto che coinvolga tutti i soggetti legati alla città, convogliando e mettendo a disposizione della stessa competenze, risorse e idee e cooperando, per intraprendere un importante percorso nell’interesse collettivo della città di Roma:
Nasce così l’idea della Fondazione, un’iniziativa comune nell’interesse di Roma, aperta a tutti i soggetti istituzionali, pubblici e privati che vogliano condividere e contribuire al perseguimento delle finalità istituzionali.
Al centro del progetto, i valori e gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030 per lo sviluppo moderno e sostenibile della città, secondo una “vision” focalizzata su un piano organico di crescita strategica della città, proiettato a sostenere la Capitale nelle sfide che l’attendono nei prossimi anni, favorendo le condizioni di investimento e le opportunità di lavoro.